Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

Bonus cultura, truffa da 160 mila euro a Caltanissetta, videogiochi anzichè libri e teatro

Un commerciante e 360 ragazzi beneficiari del bonus cultura sono stati denunciati per avere messo in piedi una truffa da 160 mila euro. A scoprirla gli uomini della Guardia di finanza di Caltanissetta dopo una segnalazione su una società della provincia di Caltanissetta che commercia in apparecchi elettronici.


20/10/2022 - Il bonus è destinato a chi sta per compiere 18 anni per promuovere l'acquisto di prodotti culturali come libri, biglietti per concerti e rappresentazioni teatrali per un valore massimo spendibile di 500 euro, ma il commerciante si era accreditati al sistema della 18app, la piattaforma ufficiale utilizzata per l'erogazione del bonus, per rivendere prodotti diversi da quelli indicati dalla norma. Il titolare del negozio di San Cataldo avrebbe comunicato al ministero della Cultura la rivendita di libri, biglietti di spettacoli teatrali e ingresso al cinema, cedendo invece cellulari, videogiochi e computer. È stato denunciato per indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. Multati per l'illecito utilizzo del "bonus cultura" nei confronti di 360 fruitori, tutti residenti nella provincia nissena e in quelle limitrofe, per un ammontare complessivo di oltre 160 mila euro.
Il ministero della Cultura è intervenuto con l'immediata sospensione dell'accreditamento del profilo virtuale dell'esercente dal sistema 18 App e avviato le procedure di recupero delle somme. (AGI) 

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