Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Scuola: il dimensionamento colpisce il Sud, in Sicilia 100 istituti in meno

Scuola: il seminario organizzato dalla Flc Cgil Sicilia, “Verso il nuovo anno scolastico”, in corso ad Enna. Flc Cgil: il dimensionamento colpisce il Sud, in Sicilia 100 istituti in meno. Il tema del dimensionamento scolastico. In Sicilia verranno tagliate 100 istituzioni scolastiche, in Italia il 10% in meno. Una riduzione della presenza e della diffusione delle autonomie scolastiche nel territorio. Lo dicono Gianna Fracassi e Adriano Rizza, rispettivamente segretaria nazionale e segretario regionale della Flc Cgil.

Palermo, 30 agosto 2023 – “Tante preoccupazioni, a partire dalle questioni emergenti, prima fra tutte il tema del dimensionamento scolastico. In Sicilia verranno tagliate 100 istituzioni scolastiche, in Italia il 10% in meno. Questo vorrà dire, soprattutto in tante regioni del Sud, una riduzione della presenza e della diffusione delle autonomie scolastiche nel territorio”. Lo dicono Gianna Fracassi e Adriano Rizza, rispettivamente segretaria nazionale e segretario regionale della Flc Cgil, nell’ambito del seminario organizzato dalla Flc Cgil Sicilia, “Verso il nuovo anno scolastico”, in corso ad Enna. Al seminario hanno partecipato anche l’assessore regionale all’istruzione, Girolamo Turano, e il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Giuseppe Pierro.

“Riteniamo questa – aggiungono – una scelta sbagliata. Lo diciamo insieme ai tanti dirigenti scolastici che insieme a noi in questi mesi ci hanno sostenuto in questa battaglia. Perché non è soltanto una questione banale di spending review, come è chiaro negli obiettivi del governo. Il tema che c'è dietro, ed è importante sottolinearlo, è una riduzione dell'offerta formativa nel nostro territorio, in particolare nel Mezzogiorno e in particolare nelle aree dove invece ci sarebbe più bisogno di scuole”.

Per Rosaria Corona, dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Boccadifalco “Tomasi di Lampedusa”, si tratta di “un anno che si lascia alle spalle il Covid, ma che vede davanti a sé tantissime difficoltà e tantissime criticità da risolvere, in primis il destino di molte scuole che si avviano al sottodimensionamento e quindi all'accorpamento con realtà diverse, le cui conseguenze sono abbastanza complicate e difficili, non sul piano soltanto della gestione del personale, ma soprattutto su quello delle conseguenze sociali e della lotta alla dispersione scolastica”.

“Un'altra conseguenza fondamentale – conclude Eleonora Corrado, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Paradiso” di Messina – è quella che riguarda i posti di lavoro, non soltanto delle figure apicali e quindi dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi, ma soprattutto del personale amministrativo e anche dei collaboratori scolastici. E questa non è una cosa trascurabile”.

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