Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

Giro di Sicilia: Duecento auto storiche da tutto il mondo alla Sicilia

Giro di Sicilia, al via la 33.ma edizione, da oggi a domenica 19. Duecento auto storiche provenienti da tutto il mondo percorreranno la nostra Isola. Il presidente Auccello: “Quest’anno abbiamo recuperato il Circuito di Palermo”. Oggi manifestazioni in Favorita che sarà chiusa dalle 16 alle 19. Mercoledì la partenza alle 20 da piazza Verdi, al Teatro Massimo

Palermo, 13 mag 2024 – Torna l’immancabile appuntamento con il Giro di Sicilia. Un viaggio a bordo di automobili storiche per mostrare ai partecipanti le bellezze della nostra isola. Una manifestazione che rievoca la corsa voluta dai Florio nel 1912 e che nasce inconnubio con la mitica Targa. Il Veteran car club Panormus, che da tempo ne cura l’organizzazione e che

quest’anno compie cinquant’anni di attività, stamattina a Villa Niscemi ha illustrato

alla stampa le novità della 33esima edizione. Erano presenti Antonino Auccello,

presidente del Veteran car club Panormus e consigliere federale Asi, Mariano Cuccia,

direttore tecnico del Veteran car club Panormus e, in rappresentanza

dell’amministrazione comunale, l’assessore Fabrizio Ferrandelli, delegato del

sindaco. E ancora, Angelo Pizzuto, capo di gabinetto dell’assessore regionale ai

Trasporti, Alessandro Aricò, Salvatore Requirez e Vincenzo Prestigiacomo, entrambi

studiosi dei Florio.

Da mercoledì, 15 maggio, a domenica 19, circa 200 auto storiche percorreranno la

Sicilia con equipaggi che provengono da tutta Europa, soprattutto da Francia,

Inghilterra, Germania, Belgio, dall’America, dall’Argentina e dal Giappone.

Anche quest’anno il Giro di Sicilia è patrocinato dal Comune di Palermo e

sponsorizzato da Gruppo la Nuova Sicilauto di Palermo, Magic Sport, Bartolini e

Mauri assicurazioni, da Grandi Navi veloci e da Mafra.

Il Giro di Sicilia è un evento Asi-Fiva (Fédération Internationale des Véhicules

Anciens) ed è inserito all’interno della manifestazione nazionale Circuito Tricolore

Asi (Automotoclub storico italiano), patrocinato dai ministeri della Cultura e delle

Infrastrutture e Trasporti, dall’Anci (associazione dei Comuni), da Città dei motori e

dalla Costa del mito.

La corsa siciliana ha tutti i titoli per essere considerata una delle pagine più gloriose

ed entusiasmanti dello sport automobilistico italiano e internazionale e la sua

rievocazione merita altrettanta considerazione per il suo valore culturale.

Pronto a partire il presidente del Veteran car club Panormus e consigliere federale

Asi, Antonino Auccello: “Novità di quest’anno è il recupero del Circuito di Palermo

che, per alcuni anni, si corse proprio nel capoluogo siciliano – dice - Un’importante e

peculiare pagina del motorismo palermitano legata ai Florio. Dal 1937 al 1940 la

storica Targa approdò a Palermo, portando per i viali del Real Parco della Favorita, i

vincenti bolidi della Maserati, Alfa Romeo, Bugatti e Fiat pilotati da campioni

leggendari come Luigi Villoresi, Piero Taru , Franco Cortese e Giovanni Rocco.

Ringrazio l’Arma dei carabinieri e l’associazione staff Moto Palermo per il supporto

logistico”, conclude.

“E’ un’iniziativa che inorgoglisce molto l’amministrazione comunale”, ha detto

l’assessore Ferrandelli.


Un’ultima chicca. Anche nell’edizione 2024 parteciperà il palermitano Ninni

Gambino, disabile da quando aveva 23 anni in seguito ad un incidente sul lavoro.

Parteciperà alla manifestazione con una Fiat 600 storica, macchina modificata per

paraplegici, messa a disposizione dal Veteran car club Panormus. A colorare la

manifestazione sarà l’associazione Clown terapia “Teniamoci per mano onlus”.

Il programma

Oggi, 13 maggio e domani saranno due giornate di anteprima con “Aspettando il Giro

di Sicilia”. Oggi spazio al “Circuito di Palermo, memorial Roberto Pirera”, socio del

Giro, scomparso durante la pandemia. Le auto potranno percorrere la Favorita, chiusa

al traffico dalle 16 fino alle 19.

Domani, 14 maggio, per “Vivere un sogno”, appuntamento alla salita di

Montepellegrino per il trofeo dedicato a Salvo Panuri.

Sia oggi che domani dalle 10 alle 13 al Golf club, in piazza Leoni, 9, ci saranno le

verifiche tecniche (Admistrative check).

Mercoledì, 15, via alla prima tappa: Dalle 9, al Teatro Massimo, in piazza Verdi, in

vetrina le 200 auto storiche. La partenza ufficiale è alle 20. Sarà presente il presidente

Asi, Alberto Scuro e i rappresentanti dell’amministrazione comunale e regionale.

Prima tappa: Casteldaccia, Trabia, Caccamo, Campofelice di Roccella. A Caccamo ci

sarà un momento di accoglienza con abiti d’epoca, mentre a Trabia, il trofeo

Raimondo Lanza di Trabia.

Giovedì 16, via alla seconda tappa: partenza dal lungomare di Cefalù, poi si procede

verso il centro per il trofeo “Ciccio”. Tappa a Finale di Pollina, Castel di Tusa, Santo

Stefano di Camastra, Marina di Caronia, Acquedolci, Sant’Agata di Militello, Rocca

di Caprileone, Capo d’Orlando, Sinagra, Ucria, Floresta, Santa Domenica Vittoria
.

Dopo una breve sosta per il pranzo, si prosegue per Randazzo, Linguaglossa e l’Etna,

dove si potranno visitare i crateri Silvestri.

Venerdì 17, via alla terza tappa: Si parte da Catania, direzione Siracusa con visita

guidata ad Ortigia. Si procede per Palazzolo Acreide, Caltagirone (l’amministrazione

comunale e alcune associazioni accoglieranno i partecipanti). Tappa al Kartrodromo

internazionale di Gela (prove cronometrate) e infine a Marina di Butera
.

Sabato 18, via alla quarta tappa: Da Marina di Butera a Palma di Montechiaro.

Passaggio e sosta alla Valle dei Templi per una visita culturale, Agrigento, Porto

Empedocle. Si procede per la Scala dei Turchi (Realmonte) e Castelvetrano. A

Selinunte le auto potranno entrare al Parco Archeologico. A Selinunte, alle 19,30 la

premiazione del Giro di Sicilia.

Domenica 19, l’ultima tappa: partenza da Partanna, poi Alcamo, Partinico, Borgetto.

Infine a Palermo alle 15, al Ristorante 59, in piazza Verdi, la premiazione “La Sicilia

dei Florio”.

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