“Muoviti”: Palermo, Catania, Agrigento e Messina attività fitness e screening gratuiti del profilo lipidico

Muoviti continua con altre tappe: da Palermo a Catania, passando da Agrigento e Messina.  Il successo della prima tappa di “ Muoviti” , che si è svolta dall’ 1 al 4 maggio  a   Palermo , conta   3mila partecipanti   alle attività fitness e centinaia di   screening gratuiti   del profilo lipidico. La spiaggia di Mondello si è trasformata in una   palestra della salute a cielo aperto , dove migliaia di persone hanno potuto esplorare decine di discipline sportive e approcciarsi a informazioni salutari sull’importanza del   movimento   e dei   corretti stili di vita . «Per 4 giorni abbiamo portato lo sport dove c’erano le persone, nell’affollata spiaggia di Mondello – afferma il  cofondatore di “Muoviti”   Andrea Ganci  – abbiamo allenato migliaia di giovani, il pubblico ha apprezzato soprattutto il brazuca fitness, il pilates, lo yoga, il body flying training. Abbiamo fatto prevenzione e grazie ai test del profilo lipidi...

Graziella Campagna: "La sua storia è esemplare dell'agire mafioso”, la commissione Antimafia a Villafranca Tirrena

Cracolici: “La storia di Graziella Campagna è esemplare dell'agire mafioso”. Il presidente della commissione Antimafia all'Ars a Villafranca Tirrena per l'inaugurazione di un murale. I mafiosi non hanno esitato a uccidere una ragazzina: è l'ennesima conferma che sono uomini senza onore che colpiscono l'anima delle nostre comunità. È importante che oggi un murale in una scuola ricordi la sua storia. 

Villafranca Tirrena, 20 febbraio 2025 - “Quella di Graziella Campagna è una storia esemplare che ha riguardato tante vittime di mafia in Sicilia, per la mistificazione e i depistaggi che per anni hanno fatto diventare senso comune una non verità. In questo caso i mafiosi non hanno esitato a uccidere una ragazzina: è l'ennesima conferma che sono uomini senza onore che colpiscono l'anima delle nostre comunità. È importante che oggi un murale in una scuola ricordi la sua storia, perché obbliga i ragazzi e i passanti ad alzare lo sguardo e non abbassare il capo su una vicenda su cui per troppo tempo è calato il silenzio”. Lo ha detto il presidente della commissione Antimafia all'Ars, Antonello Cracolici, intervenendo alla scuola media “Leonardo Da Vinci” di Villafranca Tirrena all'inaugurazione di un murale, opera dell'artista Andrea Sposari, dedicato a Graziella Campagna, la giovane uccisa a soli 17 anni nel 1985 perché, lavorando in una lavanderia, aveva trovato nella tasca di una camicia la carta d'identità di un boss latitante.

L'iniziativa, organizzata dall'associazione 'Orizzonte comune' per il progetto di democrazia partecipata “Impronte di memoria”, si è svolta alla presenza delle autorità civili e militari, dei fratelli di Graziella, Pasquale e Pietro Campagna, del presidente dell'associazione Roberto Saia, del sindaco Giuseppe Cavallaro , dell'assessore ai servizi sociali Matteo De Marco. Dalla scuola, poi, ci si è spostati al municipio, dove alcuni studenti e il baby sindaco Asia Darrigo hanno rivolto delle domande sulla mafia al presidente Cracolici.

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