Nuovo Bonus Mamme: oltre 580 mila pagamenti già disposti per circa 242 milioni di euro.

INPS, Nuovo Bonus Mamme: oltre 580 mila pagamenti già disposti per circa 242 milioni di euro. Fava: “Digitalizzazione e semplificazione per risposte rapide e affidabili alle lavoratrici” Roma, 19.12.2025 - L’INPS completa oggi il pagamento di oltre 580 mila Bonus Mamme, per un importo complessivo pari a circa 242 milioni di euro, a sostegno delle lavoratrici madri con due o più figli. La misura, prevista dall’articolo 6 del decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95, convertito dalla legge 8 agosto 2025, n. 118, è stata disciplinata dalla circolare INPS n. 139 del 28 ottobre 2025 e rappresenta un intervento strutturale di integrazione al reddito a favore dell’occupazione femminile. A fronte di circa 675.000 domande pervenute, l’Istituto ha già disposto 580.238 pagamenti, confermando un’elevata capacità di risposta e una significativa riduzione dei tempi di lavorazione. Per le lavoratrici che maturano i requisiti entro il 31 dicembre 2025, sarà possibile presentare domanda fino al 31 gennaio 2...

PUBBLICO IMPIEGO, ATTILI: “MISURE TROPPO SEVERE, ARRIVA IL MONITO DELLA CORTE DEI CONTI”

Roma, 29 ottobre 2013 “Anche la magistratura contabile muove aspre critiche all’architettura del disegno di legge di stabilità”, così il Segretario Generale della commenta il giudizio espresso dal Presidente della Corte dei Conti Raffaele Squitieri in occasione dell’audizione di fronte alle Commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato. “I sindacati lo hanno detto in tutti modi e maniere ma le richieste di
confronto con il Governo per proporre soluzioni condivisibili sono rimaste inascoltate. Di fronte al nuovo colpo di scure sui dipendenti pubblici, è stato proclamato uno sciopero generale e ci hanno accusato di irresponsabilità”, continua Attili.

“Ora, la più autorevole voce istituzionale in tema di controllo contabile e legittimità conferma le nostre considerazioni: il Presidente Squitieri ha definito “severe” le disposizioni in materia di personale pubblico contenute nella legge di stabilità, misure che hanno già abbondantemente contribuito al processo di risanamento della finanza pubblica, agendo sul duplice fronte del blocco del turnover e del fermo dei contratti. Ma il giudizio della magistratura contabile è analogo a quello del Sindacato: queste misure “non sono replicabili all'infinito”.”

“Anche la Corte dei Conti ha espresso un giudizio sostanzialmente negativo nei confronti della manovra finanziaria, considerata priva di equità sociale e foriera di ulteriori inasprimenti fiscali. Tutto ciò, aggiunge Attili, a danno di cittadini, lavoratori e pensionati, di industria, commercio, imprese e occupazione. E tutto, conclude il Segretario Generale della UIL Pubblica Amministrazione, senza un solo intervento volto ad incentivare la lotta all’evasione fiscale e il concreto recupero delle ingenti risorse indebitamente sottratte alle casse dello Stato ed oggi quanto mai necessarie per ripristinare una situazione di ripresa economica.”





Commenti

  1. ma i dipendenti pubblici non sono solo quelli da 1000 E al mese......i parlamentari chi li paga????? non sono dipendenti pubblici pagati da noi anche loro???Ma come fa a sopravvivere un operario statale con famiglia con 1000 E al mese??

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