Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

PUBBLICO IMPIEGO, ATTILI: “MISURE TROPPO SEVERE, ARRIVA IL MONITO DELLA CORTE DEI CONTI”

Roma, 29 ottobre 2013 “Anche la magistratura contabile muove aspre critiche all’architettura del disegno di legge di stabilità”, così il Segretario Generale della commenta il giudizio espresso dal Presidente della Corte dei Conti Raffaele Squitieri in occasione dell’audizione di fronte alle Commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato. “I sindacati lo hanno detto in tutti modi e maniere ma le richieste di
confronto con il Governo per proporre soluzioni condivisibili sono rimaste inascoltate. Di fronte al nuovo colpo di scure sui dipendenti pubblici, è stato proclamato uno sciopero generale e ci hanno accusato di irresponsabilità”, continua Attili.

“Ora, la più autorevole voce istituzionale in tema di controllo contabile e legittimità conferma le nostre considerazioni: il Presidente Squitieri ha definito “severe” le disposizioni in materia di personale pubblico contenute nella legge di stabilità, misure che hanno già abbondantemente contribuito al processo di risanamento della finanza pubblica, agendo sul duplice fronte del blocco del turnover e del fermo dei contratti. Ma il giudizio della magistratura contabile è analogo a quello del Sindacato: queste misure “non sono replicabili all'infinito”.”

“Anche la Corte dei Conti ha espresso un giudizio sostanzialmente negativo nei confronti della manovra finanziaria, considerata priva di equità sociale e foriera di ulteriori inasprimenti fiscali. Tutto ciò, aggiunge Attili, a danno di cittadini, lavoratori e pensionati, di industria, commercio, imprese e occupazione. E tutto, conclude il Segretario Generale della UIL Pubblica Amministrazione, senza un solo intervento volto ad incentivare la lotta all’evasione fiscale e il concreto recupero delle ingenti risorse indebitamente sottratte alle casse dello Stato ed oggi quanto mai necessarie per ripristinare una situazione di ripresa economica.”





Commenti

  1. ma i dipendenti pubblici non sono solo quelli da 1000 E al mese......i parlamentari chi li paga????? non sono dipendenti pubblici pagati da noi anche loro???Ma come fa a sopravvivere un operario statale con famiglia con 1000 E al mese??

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